Lavorare in sicurezza con i cannelli per saldatura ossi-acetilenica - Tecnista

Due parole sui cannelli.

L’utilizzo di queste apparecchiature con gas ad alto potenziale di pericolosità ci obbliga a fare un paio di considerazioni che, pur non avendo la presunzione di essere esaustive sull’argomento, hanno l’intento di fornire degli stimoli nel considerarne il corretto utilizzo.

In prima istanza è sempre opportuno accertarsi che i cannelli, le valvole, i riduttori ed il tubo siano a normativa. Cioè che ogni componente sia certificato e il costruttore sia identificabile e le relative informazioni sul prodotto siano espresse in lingua italiana. In carenza di queste informazioni base non è oggettivamente possibile garantire l’adeguatezza del prodotto.

Per coloro i quali fossero già in possesso dell’apparecchiatura e volessero verificarne l’adeguatezza alle normative rimando alla norme di riferimento in calce.

Le valvole di sicurezza vanno montate sia sul riduttore che direttamente sullo stesso cannello. L’efficienza delle valvole deve essere garantita dalla certificazione e dalla sostituzione periodica (2 anni) oppure dalla necessità derivante da evidenti danni dovuti a urti o ritorni di fiamma.
E' possibile per una sicurezza addizionale in caso di utilizzo di tubo di lunghezza maggiore ai 10 metri mettere anche delle valvole di sicurezza per tubo. Quest'ultima opzione è facoltativa.

I riduttori di pressione non possono essere riparati se non da riparatori accreditati poiché la relativa manutenzione e ricambistica devono sottostare alle stesse qualità del prodotto originale. Per questo motivo è sempre opportuno che le manutenzioni vengano effettuate dai produttori e relativi centri di assistenza autorizzati.
Fanno eccezioni i manometri che possono essere sostituiti dall’utilizzatore purché siano quelli originali.
Anche i riduttori andrebbero sostituiti periodicamente, la norma indica 5 anni.

I tubi hanno una data di scadenza di 3 anni dal giorno di messa in opera nel caso di uso intensivo (professionale), o di 5 anni nel caso di uso sporadico. Per consuetudine si utilizza la data del documento di consegna del fornitore (la bolla, la fattura immediata o lo scontrino fiscale). La data di produzione stampigliata sui tubi non viene considerata per tenere conto della scadenza. 

Come per tutte le apparecchiature vanno effettuati controlli periodici ed eventuali anomalie vanno sempre segnalate a chi di dovere nell’ambito del posto di lavoro affinché ne ponga opportuni provvedimenti. Per esempio, se il tubo è screpolato pur avendo una data di scadenza ad un anno va immediatamente sostituito.

Le punte e le lance devono essere libere di erogare il gas utile all’accensione corretta della fiamma. Eventuali ostruzioni vanno rimosse con degli alesatori calibrati che non deformano la rotondità del foro. Inoltre è fondamentale accertarsi che le stesse siano idonee sia al tipo di gas combustibile utilizzato, sia che siamo compatibili al cannello.

Ogni prodotto che ha subito un ritorno di fiamma va immediatamente sostituito.

 

Normative di riferimento :

  • Tubi CE EN 559
  • Cannelli CE 2001/95 ; 97/23 (PED)
  • Riduttori EN ISO 2503
  • Valvole EN 730-1
  • UNI 11627

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