Stiamo parlando chiaramente di saldatura MIG/MAG, detta anche saldatura a filo. Andiamo subito al sodo: come scegliamo il diametro giusto del filo in base al lavoro che dobbiamo fare?
Riporto questa semplice tabella, di facile consultazione, così da chiarire subito le idee:
Lamiera (mm) | > 0,6 e < 1,0 | 1,0 | 2,0 | da 3,0 a 4,0 | da 4,0 a 10,0 | >10,0 |
Filo pieno (mm) | da 0,6 a 0,8 | 0,8 | da 0,8 a 1,0 | da 0,8 a 1,2 | 1,2 | da 1,4 a 1,6 |
Filo animato (mm) | 1,0 | 1,2 | 1,4 |
Sulla prima riga ritroviamo lo spessore di una lamiera. Si prende in considerazione un minimo di 0,6 mm.
Sulla seconda riga troviamo i diametri del filo che prevede l'utilizzo di gas, che chiamiamo filo pieno. Anche qui i valori sono espressi in millimetri.
Sulla terza riga possiamo leggere i valori relativi al filo animato, ovvero il filo che possiede un'anima di materiali chimici che ne esaltano le proprietà e permettono che la saldatura possa essere effettuata senza l'utilizzo di gas. Questo accade perché i materiali chimici dell'anima che vengono rilasciati durante la saldatura hanno la funzione di creare un'atmosfera inerte, non permettendo all'aria di ossidare il metallo. Cioè la stessa funzione che ha il gas.
Questo spiega perché si possono usare diametri leggermente inferiori col filo animato, proprio perché le sue proprietà permettono di effettuare una saldatura più strutturale ed efficace.