Il settore della saldatura è davvero articolato. L’attività richiede una conoscenza accurata degli strumenti che si vanno a usare, sia per questioni di sicurezza sia per un lavoro fatto a opera d’arte.
Abbiamo già parlato di come assemblare un cannello per il taglio, per completare il discorso è utile approfondire cosa accade nel caso di saldobrasatura e riscaldo.
Supponendo di aver già montato correttamente un cannello, abbiamo la possibilità di fare ulteriori lavori oltre al taglio. Vediamo come.
Lancia da saldobrasatura: come montarla in modo corretto?
Il punto di partenza è lo smontaggio della lancia da taglio e il montaggio di un miscelatore. Sull'impugnatura gli attacchi sono gli stessi.
Come secondo passaggio va aggiunta la lancia da saldobrasatura, ad esempio per acetilene.
Su un allestimento di questo tipo, vale lo stesso discorso per le valvole e per gli attacchi rapidi di un cannello da taglio.
Anche in questo caso ci sono varie possibilità per le dimensioni della fiamma. Per individuare la lancia migliore è necessario tener presente 2 parametri:
- tipologia di materiali
- spessore della parte da lavorare.
La fiamma che andrai a usare sarà modulata proprio in base a questi elementi. Tieni presente che la fiamma si misura in litri e non in millimetri-foro. Quindi devi capire quanti litri ti servono.
Lancia da riscaldo: come montarla in modo corretto?
Come puoi fare per riscaldare? Prima della saldatura, infatti, può essere utile scaldare i pezzi da saldare assieme. Anche in questo caso, puoi partire dal cannello da taglio.
Se stai usando proprio la punta da taglio, fai attenzione al fatto che il calore è molto concentrato. Il rischio è che quando ci si sposta, dall'altra parte si raffredda. Quindi la superficie da riscaldare deve essere piuttosto ampia.
Per evitare inconvenienti, meglio usare una lancia specifica per riscaldare. Si tratta di una punta multi-foro. Ce ne sono di diversi tipi, ad esempio per acetilene, ma le più usate sono quelle per propano; adatte per lavorare su dimensioni inferiori o semplicemente surriscaldare un bullone per poi smontarlo.
Come per la saldobrasatura, hai bisogno di un miscelatore, che permette di poter cambiare soltanto la parte terminale e non tutta la lancia. Insomma, c’è una sorta di risparmio.
Va montato sempre sull'impugnatura. In questo modo, la stessa impugnatura che si ha per il taglio e la saldatura, si usa anche per il riscaldo.
Ricorda sempre di stringere con una chiave l’attacco, un mezzo giro va già bene, in maniera tale che faccia presa.
Hai già provato a usare i cannelli per questi tipi di lavori? Se hai dubbi, curiosità o vuoi chiederci dei consigli specifici sull’argomento, contattaci su WhatsApp 3486018421 o e-mail a info@tecnista.it