Alcune cose da sapere sulle bombole ricaricabili di gas - Tecnista

Prima di acquistare una bombola ricaricabile di gas tecnico è importante tenere presente alcune cose che possono avere ricadute importanti sia dal punto di vista della sicurezza che della gestione economica.

Innanzitutto teniamo presente che stiamo parlando di un recipiente sotto pressione caricata a 200 bar, alcuni a 300 bar, pertanto sono soggetti ad omologazioni a stringenti normative e collaudi.

Tutte le bombole devono essere marcate obbligatoriamente (ADR 2011) con le seguenti indicazioni :

- filettatura della bombola
- MARCHIO DEL FABBRICANTE E STATO DI FABBRICAZIONE
- matricola della bombola
- compatibilità con H2 (idrogeno)
- pressione di esercizio (solo per i gas compressi)
- pressione prova idraulica
- massa a vuoto
- capacità
- spessore minimo delle pareti
- marcatura π e numero di organismo
- norma di costruzione
- marchio organismo approvatore e sigla Paese
- data del controllo iniziale (aaaa/mm)
- marchio e Paese dell’organismo che effettua i controlli periodici
- data di revisione
- massa massima ammissibile di riempimento e tara recipiente (gas liquefatti)
- numero ONU e designazione del gas o miscela di gas

I componenti della bombola :

- cappellotto
- valvola a PRESSIONE RESIDUALE
- codice a barre
- punzonatura obbligatoria (vedi sopra)
- colorazione dell’ogiva (secondo la normativa vigente) e stampigliatura (vedi sopra)
- corpo bombola
- colorazione corpo bombola (distinzione tra gas uso medicinale, alimentare, tecnico)

La bombola deve essere accompagnata da un certificato di approvazione

Quando in possesso del proprietario, la bombola deve riportare le seguenti caratteristiche in una lingua europea (UE) e in italiano:

- materiale
- peso
- costruttore
- proprietario (se a noleggio)
- diametro
- lunghezza
- spessore pareti
- tara a vuoto
- normativa di costruzione
- scadenza del collaudo
- capacità
- pressione di caricata (e di prova)
- disegno di riferimento
- matricole

Sull’etichetta della bombola devono essere apposte le seguenti diciture/pittogrammi:

- nome commerciale del prodotto
- nome, indirizzo e numero di telefono del titolare dell’immissione in commercio (fabbricante o distributore)
- pittogrammi
- frasi di rischio
- consigli di prudenza
- numero CE, numero ONU e designazione ADR

Noi di Tecnista siamo agenti con deposito della SIAD S.p.A. dal 1985. Forniamo bombole sia a noleggio che in vendita e provvediamo alla ricarica di bombole private anche non acquistate da noi. Insomma, qualcosa di bombole e gas dopo tutti questi anni lo abbiamo imparato, e saremo lieti di divulgare la nostra conoscenza, quindi per qualsiasi domanda non esitare a contattarci

***BONUS***

Talvolta ci capita di dover rifiutare l’operazione di ricarica prevalentemente per i seguenti motivi :

- mancanza della valvola residuale
- certificato in lingua cinese
- stampigliature incomplete
- bombole scadute di collaudo
- assenza del certificato

Ricordiamo che le bombole sono potenzialmente pericolose se non rispettano i requisiti imposti dalle normative vigenti, pertanto consigliamo di accertarsi molto bene prima di effettuare l’acquisto o di rivolgersi ad un distributore in loco che garantisca la conformità e le successive operazioni di ricarica.

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